sabato 22 novembre 2008

La pagina 6

Oggi, lavorando con un densimetro elettronico per la lettura di un grado alcolico di una bevanda spiritosa, ho sbagliato a compilare il foglio di lavoro dello strumento, che da un paio di giorni , per decisione del Sorcio, è diventato complicatissimo: bisogna segnare quando lo si usa per la prima volta, quanti campioni si fanno, quando lo si asciuga, quando lo si pulisce, quando si superano 20 campioni. Ricopio TUTTA la pagina con le firme dei vari utilizzatori dello strumento e finalmente lo completo MA commetto un errore fatale: arrivato ormai a fine foglio, decido bene di scrivere in alto a sinistra “pagina 5 segue 6”.

Errore gravissimo.

Gravissimo perché è venuta da me dicendomi che DATO CHE non si sapeva se esisterà mai una pagina 6 non dovevo scriverlo e dovevo ricordarmelo per la prossima volta.

Mi sta venendo voglia di suicidarmi.



PS La stessa, durante una riunione in cui io ho fatto ritardo, ha detto ridendo davanti a tutti che io ero in ritardo in quanto stavo giocando al pc: peccato che la signorina non si schiodi dalla sua sedia e navighi 6 ore su 7 in Rete quando lavora.

Come era il detto, “son tutti finocchi con il culo degli altri?”

Quella maledetta domenica all’aeroporto

Abbiamo avuto la possibilità di fare dei turni volontari in aeroporto per vedere come si lavora anche “dall’altro lato” e si è creata una lista dei possibili turni con le disponibilità del personale. Il turno di domenica era il più ambito, in quanto avrebbe garantito un giorno di ferie supplementare come recupero, e Flame, che ha finito le ferie, ha deciso per tutti che la domenica mattina sarebbe stata sua.

Decisione che ha creato “qualche” dissenso, soprattutto con il Gobbo, che aveva per motivi familiari SOLO la domenica mattina libera.

Flame non ha voluto sentire ragioni, mentre noi invece abbiamo sentito le urla della discussione con Sauron che non si è schierato da nessuna delle due parti con questa fantastica frase :”Ho già troppi problemi con il personale, che se la veda la Direzione Regionale”.

Pavido di un…, ma questa è un’altra storia e ne parliamo un’altra volta.

Alla fine come è andata a finire?

Che la Direzione Regionale ha deciso di applicare un metodo sicuro e infallibile per decidere chi dei due dovesse andare la domenica mattina; sorteggio con i bigliettini in un cappello. Ed è uscito Gobbo, con nostra somma gioia.

L'ala sud del castello

Come già ho detto, ormai in laboratorio ci sono degli attriti abbastanza grossi tra alcuni di noi: Lelele, L’Iguana, Flame e Sorcio ormai sono separate dagli altri come da una barriera, loro con quell’atteggiamento spocchioso di chi è convinto di avere a che fare con degli imbecilli patentati e noi che ci siamo rotti sinceramente le scatole di avere rapporti con delle persone che sanno solo lamentarsi, renendo il lavoro impossibile agli altri soprattutto con un atteggiamento da laboratorio di ricerca che mal si addice alle nostre esigenze lavorative: le nostre analisi sono principalmente a sbarramento, quindi il pelo nell’uovo non lo devo cercare, ma loro invece no, tutto deve essere espresso alla 16° cifra decimale sennò l’analisi va ripetuta.

Tra poco secondo me ci sarà uno scontro che nemmeno con il DNA dopo riconoscono i cadaveri…

La collana Agenzia delle Dogane Edizioni

Per festeggiare la nascita di questo blog, la Agenzia delle Dogane Edizioni ha deciso di pubblicare, in edizione lusso e a tiratura limitata, i primi due volumi della Serie Oro: un giallo avvincentissimo con protagonista l’ispettore Blackmouth e un grande classico per grandi e piccini.



sabato 6 settembre 2008

Oneri e onori

Oggi è venuto Giorgio, il nostro tecnico specializzato per cambiare il computer del GasCromatografo dove facciamo TUTTE le prove ufficiali, i ring-test, le prove certificate, le analisi degli stupefacenti...
Ovviamente far notare che tutte queste cose IMPORTANTISSIME su un PENTIUM III di 10 anni fa non era molto sana come cosa, ma è stato come sempre parlare al vento.
Qualche volta però il vento diventa bufera, soprattutto se parte il controller della scheda madre, compare una bella schermatina blu di errore e il computer non riparte più senza che io avessi potuto salvare tutti i dati del PC (circa 2 anni di lavoro, una cosa da piangere in sanscrito antico).
Tornando ad oggi, con Giorgio riusciamo a salvare tutto e a cambiare tutto il pc con un altro pc equivalente che ho creato io cannibalizzando qui e là altri computers.
Arriva Lelele (Sauron è in ferie) e dice questa frase.

Lelele: "Grazie per il lavoro. Questa situazione andava avanti da tempo ma nessuno ha pensato di fare niente fino a quando il problema non si è manifestato del tutto. Il merito va a lei se abbiamo salvato tutti i dati".

E IO, brutta st***za?
IO che dico da mesi che il PC non va?
IO che dico da mesi di chiamare il tecnico?
Io che dico da mesi di salvare tutti i dati possibili anche in formato cartaceo?

Ma Giorgio la guarda e le risponde: "Guardi che il merito è suo (indicando me), io ho solo operato, è lui che mi ha fatto trovare tutto pronto in modo perfetto".

Lelele mi guarda, quasi stranita, quasi vedendomi per la prima volta affianco a Giorgio e dice un "Sì, vabbè, l'importante è che ora sia risolto tutto."

Per fortuna che i cattivi pensieri sono caricati a salve, sennò ora sconterei un ergastolo...

Una storia da Sala Macchine

Allarme improvviso, il nuovissimo computer attaccato al nuovissimo GasCromatografo-Massa (che ci serve per lavorare con la Procura sui sequestri di droga e stupefacenti vari) non va.
Salvo mi chiama disperato.
Non riesco a capire il problema, è come se non leggesse il server dello strumento.
Allora lo chiedo a lui.
IO: "Salvo, cosa hai fatto con lo strumento ultimamente?"
SALVO: "Ho solo messo a posto le cartelle dei dati."
IO: "Quali cartelle?"
SALVO: "C'erano due cartelle system, allora ne ho aperta un'altra chiamata Altro, ho messo la seconda cartella system là dentro e basta. Due cartelle system nella stessa cartella mi davano fastidio..."
IO: "..."

Non toccate MAI le cartelle system. MAI.

PS Ovviamente mettendole a posto ha ripreso a funzionare tutto con la faccia di Salvo stupitissima...

Attila

Devo spiegarvi una cosa: il Supertecnico ha un dono innato nel distruggere quello che tocca. Mi spiego meglio.
Ogni volta che lui si applica su di uno strumento, lo stesso comincia a dare segni di malessere e a non digerire bene la sua presenza al di fianco, funzionando male, in modo stranissimo e dando di matto finchè non lo prende in mano qualcun altro e a quel punto ma solo a quel punto lo strumento miracolosamente va.
Ma l'esposizione deve essere breve, altrimenti lo strumento degenera irreversibilmente.
A meno che non sia proprio colpa sua.
Come è successo ieri...

Il Dionex non va, non inietta più le soluzioni, si è rotta la valvola di iniezione etc etc. Vedo Supertecnico e Sorcio che si disperano e chiamano alla fine il tecnico dello strumento.
Il tecnico viene dopo due giorni, lavora un poco vicino allo strumento, poi comincia a controllare il programma in corredo allo strumento, strabuzza un paio di volte gli occhi, si gira verso di noi che stiamo lavorando ad un altro strumento e fa: "Qui qualcuno ha toccato il programma dell'iniezione in colonna?"
Sorcio e Supertecnico si guardano e dicono:"Sì, noi."
"Avete cancellato la stringa di iniezione dal programma, per questo non iniettava più".

Silenzio.

Li guardo, sospiro, li riguardo, scuoto la testa ed esco.

Evviva la persone che si reputano intelligenti...

Le celle celesti

Illustrazione della SOP (Procedimento Operativo Standard, cioè una palla pazzesca) sulla taratura dei bagnetti termostatici e dei termostati e criotermostati in generale.
Al di là del fatto che questa procedura è datata 2005 e quindi qualche errore ci deve essere per forza (in 3 anni in Qualità cambia di tutto, altro che rivoluzione tolemaica...), Lelele comincia ad illustrare la SOP a me, Supertecnico, Grillo, Salvo e Cipolla, una nuova chimica arrivata da poco.
Ovviamente la SOP è stampata in bianco e nero come un qualunque documento, ed arrivati quasi alla fine, quando illustra i documenti da compilare, noi leggiamo una SOP su di un folgio di carta, mica la versione informatica con tanto di colori, scrittine carine etc.
E si viene a creare il solito momento di comicità.
Lelele:" I dati vanno apposti nell'apposito foglio Excel nelle celle celesti".
Io: "Celesti? ma qui è bianco e nero!"
Lelele:"Sul pc sono celesti, credimi sulla parola."
Io:"Ah, pensavo fossero state assunte in cielo con gli angioletti".

Momento di silenzio e poi risata generale.

Eh, lo so, ho sbagliato carriera io...

martedì 25 marzo 2008

Storia VI: Pensieri sparsi II

Pensiero 3: All'interno del nostro laboratorio nonostante tutto riusciamo a mantenere l'ambiente abbastanza allegro (almeno noi nuovi) e spesso ci prendiamo in giro e scherziamo tra di noi per ridare un poco di vita al tutto.
Mi trovo nella stanza dei Gas-Cromatografi insieme a Sorcio e L'Iguana quando Casper mi chiama con una vocina da strega cattiva delle fiabe spuntando all'improvviso da una porta.
Lo mando a quel paese e torno al mio lavoro quando l'Iguana mi guarda e fa (penso dall'alto della sua esperienza in materia di follia e schizofrenia): "Ma Casper non mi sembra molto normale..."

La guardo con uno sguardo alla Norman Bates e dico: "Bah, non lo so, dovrei chiederlo a Pimpy..."

Lei, basita per un attimo, si riprende e replica: "E chi è Pimpy?"

Mia risposta: "Pimpy? E' il mio amico immaginario!"

E' stato troppo bello vedere la sua faccia sconvolta e sentirle dire :"Va bene, ho capito..."




Pensiero 4: Sopra al laboratorio c'è la sezione Uffici che spesso andiamo a trovare per la documentazione, le carte del personale e per prendere un sano (?) caffè dalla macchinetta, anche per battezzare una piccola pausa nel lavoro.
Quando facciamo i nostri giri sopra, spesso becchiamo altre persone del laboratorio che sono salite con lo stesso intento.
Un giorno ahimè becchiamo il Direttore che ci guarda (eravamo in tre: io, Salvo e Casper) e ci apostrofa con fare secondo lui bonario e ironico :"Eccovi qui! Quando non siete a prendere il caffè siete davanti a quei computer e non lavorate mai! E poi mi diventate ciechi!"
PURTROPPO il secondo dopo rispondo io:" Mah, io sapevo che si diventava ciechi facendo altro..."

Le facce dei miei colleghi erano paonazze.
Per fortuna il Direttore ha riso...

Dovrei imparare a stare un pò più zitto...

Storia V: Pensieri sparsi I

Pensiero 1: la mia collega Balg ha un "davanzale" diciamo "importante" e nonostante il camice e tutto si nota e non poco.
Quando noi in laboratorio dobbiamo trasferire piccole quantità di liquido da un contenitore ad un altro usiamo delle pipette in vetro monouso, chiamate pipette Pasteur.
Per tirare su il liquido usiamo delle piccole membranine di gomma dette "tettarelle".
La mia collega mi fa: "$io", mi dai una tettarella, per piacere?"

Alchè rispondo io: "Veramente saresti tu che dovresti darla a me..."

Silenzio, poi sua risata e la solita frase: "$io$, sei incorreggibile..."

E mica potevo farmi sfuggire la battuta? :D

Pensiero 2: Riunione di tutto il personale chimico in biblioteca per discutere le nuove disposizioni dell'Agenzia per quanto riguarda la documentazione da allegare alle analisi.
Serpeggia un poco di malcontento perchè la mole di lavoro non-chimico (cartaceo e di protocollazione) aumenta in maniera assurda.
MA a questo punto Lelele parte con un colpo da teatro petroliniano.
Lelele: "Io non capisco cosa voglia l'Agenzia da me..."
Sauron: "Beh, mi sembra chiaro dalle note che abbiamo davanti... il protocollo..."
Lelele: "No, io intendevo nel senso che cosa vuole l'Agenzia come lavoro da me... Cosa dovrei fare?"
Noi: "???"
Lelele: "Nel senso, no, che lavoro devo fare ora?"

Una voce dal mucchio (credo Gobbo): "Che tu lavori, forse?"
Lelele: "O_o"